Inserire
il Modello 3D in una immagine di sfondo è una funzione presente in
Artlantis e estremamente utile per un progettista che desidera
contestualizzare il proprio progetto utilizzando una fotografia del
luogo.
Questa
funzione è presente nella tavolozza ispettore e richiamabile facendo un
clic sul relativo pulsante. Prima però sarebbe meglio inserire la
fotografia come sfondo nel relativo campo all’interno dell’ispettore
delle prospettive, facendovi sopra un doppio clic oppure trascinando
sopra, con un semplice drag and drop, l’immagine. Artlantis avvertirà
l’utente che i parametri di dimensione e risoluzione dell’immagine
saranno modificati e adattati a quelli della foto appena inserita.
Il
metodo per allineare il modello 3D è rappresentato dai tre assi che si
visualizzano sia nella Vista 3D e sia nella Vista 2D e dalla possibilità
di modificare la focale dell’obiettivo.
Ma facciamo un passo indietro.
Quando
si è in procinto di realizzare la fotografia o le fotografie da
utilizzare per i fotoinserimenti, sarebbe meglio prendere nota di un
paio di informazioni che potrebbero ridurre di molto l’elaborazione in
Artlantis.
Primo: segnare la larghezza di focale utilizzata per realizzare la fotografia.
Secondo:
controllare e segnarsi l’ora in cui è stata scattata la foto, questo
permetterà di impostare il sole di Artlantis per meglio ottenere una
illuminazione esatta. Per definire la posizione geografica è possibile
risalire alla latitudine e alla longitudine attraverso Google Maps.
Terzo:
controllare se nella fotografia vi siano dei punti di riferimento da
usare al momento dell’inserimento fotografico per meglio definire
posizione e dimensioni del modello 3D virtuale all’interno della
fotografia. Se il fotoinserimento andrà a sostituire un edificio già
esistente (esempio: una ristrutturazione) allora i punti di riferimento
saranno presi sull’edificio esistente, se invece state fotografando un
prato completamente vuoto, allora è buona norma inserire almeno dei
punti che definiscono l’ingombro del nuovo edificio.
Ora
possiamo tornare ad Artlantis e ai tre assi visualizzati nella Vista 3D
e nelle Viste 2D. L’operazione da fare ora è quella di far coincidere
gli assi in tutte le finestre ai riferimenti scelti per allineare il
modello 3D e aggiustare la posizione del “cubetto” relativo ad ogni asse
per definire le dimensioni. Una volta ultimata questa operazione
inserire il valore di larghezza di focale e fare clic su Calcola. Il
modello 3D si muoverà all’interno della Vista 3D e sarà possibile agire
su ogni asse per effettuare piccoli aggiustamenti in modo da allineare
al meglio il modello 3D sulla fotografia. Quando si è sicuri basterà
fare clic su Interrompi e poi su Validate. La vista sarà bloccata da
Artlantis con un lucchetto.
Il
metodo migliore da usare ora sarebbe ora quello di calcolare il render
in formato Photoshop (psd), in modo da avere nell’immagine calcolata già
una serie di Livelli da poter usare nella successiva elaborazione. Sarà
possibile inserire anche una immagine in “Primo Piano” opportunamente
elaborata con un Canale Alfa di trasparenza da utilizzare
successivamente in Artlantis, in modo da “ritagliare” adeguatamente il
modello 3D nella fotografia.
IO
PERSONALMENTE PER FARE FOTOINSERIMENTI PRECISI USO SKETCHUP IL QUALE
RENDE SEMPLICISSIMO E MIGLIORE IL FOTOINSERIMENTO,IN SEGUITO APRO IL
FILE CON ARTLANTIS, QUEST'ULTIMO MI MANTIENE LA POSIZIONE E RIMANE
PERFETTO. MA PER FARLO USO ARCHICAD 16 AL QUALE HO INSTALLATO IL PLUG-IN
PER SALVARE ED IMPORTARE FILE Skb. APPROFONDIRO' QUEST'ARGOMENTO IN UN
ALTRO ARTICOLO.
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